E’ stata pubblicata la tanto attesa graduatoria delle domande ammesse a valere sul voucher digitalizzazione promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico. A differenza delle aspettative però, il decreto contiene solamente l’elenco delle imprese ammissibili al bonus, ma non vi è indicazione dell’importo del voucher riconosciuto.
Questo perché il numero di domande pervenuto al Mise è risultato di gran lunga superiore alle attese: sono state infatti presentate circa 91.500 richieste, per un totale stanziato di 100 milioni di euro. Le risorse disponibili ad oggi renderebbero il contributo riconosciuto molto inferiore rispetto a quello atteso.
Per consentire quindi al Ministero di valutare la possibilità di destinare altre risorse al bando, in modo da permettere la corresponsione di un contributo congruo, e per concedere il tempo necessario ad ultimare le verifiche formali relativamente ai requisiti richiesti in sede di presentazione, sono state apportate modifiche alla procedura per l’assegnazione del voucher stesso.
A partire dalla data odierna ossia dal 15 marzo 2018, le imprese potranno procedere con la realizzazione delle spese preventivate. I progetti di investimento dovranno terminare entro sei mesi dalla data di pubblicazione del provvedimento di concessione definitivo.
Entro il 30 marzo 2018 il Mise provvederà ad indicare il termine a partire dal quale sarà possibile presentare la richiesta di erogazione del voucher.
Alla domanda di erogazione del contributo sarà necessario allegare:
- titoli di spesa relativi ai costi sostenuti;
- estratti conto da cui si evince l’addebito delle spese relative al progetto;
- liberatorie rilasciate dai fornitori dei beni e servizi acquistati;
- Relazione sulla realizzazione del progetto di digitalizzazione realizzato.
Aspettiamo quindi la pubblicazione del prossimo decreto di concessione dove sarà specificato a quanto ammonterà l’importo dell’agevolazione concessa ad ogni singola impresa. Nel frattempo qui è possibile consultare l’elenco delle aziende agevolabili.