E’ stata pubblicata la Circolare del Ministero dello Sviluppo Economico (n° 102159 del 14 febbraio 2018) che rende effettive le modifiche in relazione al bando Smart&Start, concernente criteri e modalità di concessione delle agevolazioni volte a sostenere la nascita e lo sviluppo su tutto il territorio nazionale di start-up innovative.
Fra le modifiche più rilevanti abbiamo in primis l’ampliamento della platea dei beneficiari: potranno presentare richiesta di agevolazione le start-up innovative costituite da non più di 60 mesi (in precedenza erano 48 mesi). Potranno inoltre richiede le agevolazioni “le persone fisiche che intendono costituire una start-up innovativa, ivi compresi i cittadini stranieri in possesso del visto start-up, purché l’impresa sia formalmente costituita entro e non oltre trenta giorni dalla ricezione della comunicazione di ammissione alle agevolazioni”.
Novità interessanti anche in merito alle tipologie di spese ammissibili ai fini della realizzazione del progetto di investimento: oltre alle spese per licenze e brevetti, diventano agevolabili anche le spese per i marchi.
Saranno inoltre agevolabili gli investimenti in marketing e web marketing. Questa tipologia di spesa sarà ammessa entro il limite del 20% dell’importo totale ammesso per le altre categorie di spesa.
Infine è stata semplificata la modalità di rendicontazione per stato di avanzamento lavori: sarà possibile presentare titoli di spesa e quietanze di pagamento sottoscritte dai fornitori relative ai pagamenti ricevuti (fatture quietanzate), e sarà inoltre possibile presentare titoli di spesa non quietanzati, dimostrandone però il pagamento entro 45 giorni dall’erogazione delle relative agevolazioni.