A partire dal prossimo 3 luglio sarà possibile presentare domanda di agevolazione a valere sui nuovi bandi promossi dalla Regione Toscana a favore degli investimenti in progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.

Il bando1 -Progetti Strategici di ricerca e sviluppo, con una dotazione di € 6.100.000,00, sarà riservato alle idee progettuali presentate dalle Grandi imprese in cooperazione con MPMI nelle forme di associazione temporanea di scopo, raggruppamento temporaneo di impresa o reti di imprese e consorzi senza personalità giuridica. L’accesso al bando è esteso anche ai liberi professionisti in quanto equiparati alle PMI. Le proposte progettuali dovranno avere un valore compreso tra € 2.000.000,00 ed € 7.000.000,00. L’agevolazione sarà concessa sotto forma di contributo a fondo perduto con intensità massime che vanno dal 25% al 45% a seconda della dimensione aziendale.

Il bando2 – Progetti di ricerca e sviluppo delle MPMI, con una dotazione finanziaria di € 8.900.000,00, sarà riservato alla MPMI, singole o in cooperazione tra loro ( in numero minimo di tre). L’accesso al bando è esteso anche ai liberi professionisti in quanto equiparati alle PMI. Le proposte progettuali dovranno avere un valore compreso tra € 150.000,00 ed € 2.000.000,00. L’agevolazione sarà concessa sotto forma di contributo a fondo perduto con intensità massime che vanno dal 35% al 45% a seconda della dimensione aziendale.

Scopo di ciascuna idea progettuale, presentata sull’uno o sull’altro bando, deve essere la realizzazione di un prodotto/servizio/processo di elevato grado di innovazione ed industrialmente utile. I progetti  dovranno essere coerenti con le priorità tecnologiche orizzontali indicate dalla “Strategia di Ricerca e Innovazione per la smart specialisation in Toscana”: Information Communication Technologies (ICT) – Fotonica; Fabbrica intelligente (tecnologie legate all’automazione, meccatronica e robotica); Chimiche e Nanotecnologie.

Su entrambi i bandi saranno ammissibili le seguenti spese per la realizzazione dei progetti:

  • spese di personale impiegato in attività di R&S
  • costo degli strumenti e delle attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca
  • costo dei fabbricati e dei terreni nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca
  • costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti, costi di consulenza
  • spese generali
  • altri costi di esercizio

Le domande di agevolazione potranno essere presentare fino al 09 settembre 2017. Le graduatorie saranno stilate applicando un criterio valutativo che terrà conto del grado di novità del progetto, della sua validità tecnica ed economica, delle competenze coinvolte. Saranno poi attributi punteggi di premialità in relazione all’impatto occupazionale, ambientale, sociale.