La Regione Toscana ha approvato il nuovo bando “POR CReO FESR 2014-2020- Aiuti a progetti di efficientamento energetico degli immobili sedi di imprese- nuovo bando 2017” che sarà pubblicato sul BURT in uscita il prossimo 8 novembre.

Il fine perseguito è quello di sostenere la transizione verso un’economia a bassa emissione di carbonio in tutti i settori.

Il bando sarà finanziato con risorse pari a euro 3.200.000,00, con la priorità di destinare € 500.000,00 a favore di progetti di efficientamento energetico delle imprese aventi sedi operative esistenti nei Comuni del Parco Agricolo della Piana (Firenze, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Signa, Calenzano, Prato, Poggio a Caiano e Carmignano)

Potranno presentare domanda le imprese che hanno sede operativa o unità locale, destinataria dell’intervento, nel territorio regionale. L’immobile oggetto di intervento dovrà essere dotato almeno dell’impianto di climatizzazione invernale e/o estiva, pena la non ammissibilità al bando.

Gli interventi attivabili riguarderanno le seguenti tipologie:

1a) isolamento termico di strutture orizzontali e verticali;
2a) sostituzione di serramenti e infissi;
3a) sostituzione di impianti di climatizzazione con:
– impianti alimentati da caldaie a gas a condensazione
– impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza
4a) sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per la produzione di acqua calda sanitaria, integrati o meno nel sistema di riscaldamento dell’immobile;
5a) sistemi intelligenti di automazione e controllo per l’illuminazione e la climatizzazione interna sempreché utilizzanti sensori di luminosità, presenza, movimento, concentrazione di umidità, CO2 o inquinanti;
6a) sistemi di climatizzazione passiva (sistemi di ombreggiatura, filtraggio dell’irradiazione solare, sistemi di accumulo, serre solari, etc.);
7a) impianti di cogenerazione/trigenerazione ad alto rendimento

A completamento degli interventi precedenti possono essere attivati anche i seguenti interventi per la produzione di energia termica da fonti energetiche rinnovabili quali solare, aerotermica,geotermica, idrotermica e di energia elettrica da fonte energetica rinnovabile solare senza eccedere i limiti dell’autoconsumo:
1b) impianti solari termici
2b) impianti geotermici a bassa e media entalpia
3b) pompe di calore
4b) impianti di teleriscaldamento/teleraffrescamento energeticamente efficienti
5b) impianti solari fotovoltaici

Sono ammesse a contributo anche le spese per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto quali opere edili strettamente necessarie a realizzare gli interventi di efficientamento energetico.
Saranno inoltre considerate ammissibili le spese sostenute a partire dal 26/04/2016 purché imputate ad un progetto che, alla data di presentazione della domanda, non sia stato portato materialmente a termine.

Gli interventi dovranno essere in grado generare una quota di risparmio energetico rispetto ai consumi di energia primaria ante intervento maggiore o uguale al 10%.

L’agevolazione sarà erogata sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del:

  • 40% delle spese ammissibili per le micro e piccole imprese;
  • 30% delle spese ammissibili per le medie imprese;
  • 20% delle spese ammissibili per le grandi imprese.

Le domande potranno essere presentate a partire dall’ 8 novembre 2017 e fino al 28 febbraio 2018.