Lo scorso 29 ottobre il Governo ha presentato alla Camera dei Deputati il testo del disegno di Legge di Stabilità 2017. La manovra, da 27 miliardi, contiene interventi che spaziano dal lavoro alle famiglie, dalle pensioni alle misure per il rilancio dell’economia.

Sul fronte imprese sono previsti diversi incentivi ed interventi fiscali destinati a promuovere il rafforzamento della crescita economica.

In primis va segnalato il rifinanziamento della Sabatini Ter, prorogata fino al 31 dicembre 2018. La misura, che prevede un contributo in conto interessi del 2,75% a fronte della richiesta di un finanziamento, verrà rafforzata in caso di investimenti in tecnologie per favorire la manifattura digitale, come big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID). Il contributo per tali investimenti potrà usufruire di una maggiorazione del 30% e ad essi sarà riservato il 20% dello stanziamento di fondi.

Sono inoltre previste nuove risorse per le misure agevolative dedicate all’autoimprenditorialità e alle start-up innovative: per il biennio 2017-2018 è stabilito uno stanziamento, rispettivamente, pari a 130 milioni di euro e 100 milioni di euro.

Le misure per l’autoimprenditorialità sono destinate prevalentemente ai giovani ed alle donne intenzionati a costituire imprese di piccola dimensione: sono concessi mutui agevolati a tasso zero per la realizzazione di nuovi investimenti, della durata massima di 8 anni e di importo non superiore al 75 per cento della spesa ammissibile.

Per le stat up innovative sono previsti finanziamenti agevolati per sostenere la realizzazione di programmi di investimento e/o il sostenimento dei costi di esercizio.

 

Per quanto concerne gli interventi di natura fiscale si segnalano in particolare le seguenti misure:

  • riconoscimento anche per il 2017 e il 2018, nella misura del 65%, del credito di imposta per la riqualificazione delle strutture ricettive turistico alberghiere, incluse le attività agrituristiche
  • conferma del superammortamento (l’aumento del 40% delle quote di ammortamento di beni strumentali). L’agevolazione è prorogata con riferimento alle operazioni effettuate entro il 31 dicembre 2017. Il bene potrà essere consegnato sino al 30 giugno 2018, a condizione che l’investimento si riferisca ad ordini accettati dal fornitore entro la data del 31 dicembre 2017 e che, entro la medesima data, sia anche avvenuto il pagamento di acconti in misura non inferiore al 20%.
  • introduzione di un nuovo beneficio per gli investimenti in beni materiali strumentali nuovi ad alto contenuto tecnologico atti a favorire i processi di trasformazione tecnologica in chiave Industria 4.0. E’ consentita una maggiorazione del costo di acquisizione del 150%, consentendo così di ammortizzare un valore pari al 250% del costo di acquisto (iperammortamento)
  • estensione di un anno, fino al 31 dicembre 2020, del periodo in cui possono essere effettuati gli investimenti ammessi al credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo, con elevazione al 50% della misura dell’agevolazione ed innalzamento da 5 a 20 milioni di euro dell’importo massimo annuale riconosciuto a ciascun beneficiario.