Si è conclusa ieri la procedura per l’invio telematico delle domande a valere sui bandi Isi e Isi Agricoltura.

Attraverso il bando Isi 2016 l’Inail ha dato la possibilità alle imprese di ricevere un contributo a fondo perduto pari al 65% fino a 130.000 euro a sostegno della realizzazione di progetti volti a migliorare la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro, compreso lo smaltimento e la bonifica di materiali contenenti amianto.

Mediante il bando Isi Agricoltura 2016 invece l’Inail sostiene l’acquisto o il noleggio con patto di acquisto di di trattori e/o mezzi agricoli caratterizzati da soluzioni innovative per la riduzione del livello di rumorosità e del rischio infortunistico. Il bando è stato suddiviso in due assi, una riservata ai giovani agricoltori, per i quali sarà corrisposto un contributo in conto capitale del 50% e un’asse riservata alla generalità delle imprese del settore agricolo, per le quali la percentuale di contributo scende al 40%, fino al raggiungimento di un massimale di 60.000 euro in entrambi i casi.

Come negli anni passati per poter rientrare fra le aziende finanziate è stata utilizzata una procedura di clickday per l’assegnazione delle risorse. Le graduatorie saranno stilate in base all’ordine cronologico di arrivo delle domande fino ad esaurimento dei fondi disponibili stanziati per le varie regioni.

In totale per i due bandi l’Inail ha messo a disposizione quasi 290 milioni di euro.

Nei 30 minuti di apertura dello sportello telematico sono state inoltrate più di 20 mila richieste di contributo. Entro il prossimo 26 giugno saranno pubblicate sul sito dell’istituto gli elenchi cronologici contenenti l’indicazione delle aziende posizionatesi in posizione utile per l’ottenimento dei finanziamenti.